Il presente lavoro analizza il problema dell’applicabilità delle norme di diritto comune (art. 42-bis c.c.) ai procedimenti di riorganizzazione straordinaria degli enti ecclesiastici, con particolare riferimento a trasformazione, fusione e scissione.
“Enti ecclesiastici e Tassa comunale sui rifiuti nella recente normativa e giurisprudenza nazionale” di Rosa Geraci
L’eterogeneità delle attività che possono svolgersi negli immobili di proprietà degli enti ecclesiastici pone questioni di notevole rilevanza sistemica e tributaria. Probabilmente ciò è legato all’incertezza che involge la nozione di ente ecclesiastico, tanto da occupare da sempre un posto di primo piano nelle riflessioni della dottrina ecclesiasticistica. Al riguardo preme precisare come la nozione […]
“Gli enti canonici nell’ordinamento secolare” di Cesare Edoardo Varalda
L’articolo prende in considerazione le diverse configurazioni che gli enti della Chiesa cattolica possono assumere all’interno degli ordinamenti civili. L’ampiezza della capacità degli Stati di accogliere gli organismi canonici rappresenta un’indicazione sicura della capacità di un ordine giuridico di proteggere la libertà religiosa e, più in generale, i diritti fondamentali dell’individuo.
“Osservazioni sul patrimonio stabile degli enti canonici. Al crocevia fra disciplina civile, diritto canonico e prassi” di Cesare Edoardo Varalda
L’obiettivo del presente contributo è quello di riflettere, a partire dal rinnovato interesse della dottrina in relazione al concetto canonico di “patrimonio stabile”, sui profili teorici e applicativi a esso connessi. In particolare, viene prestata adeguata attenzione ai profili civilistici e alle problematiche che emergono nella prassi applicativa.
“I beni temporali della Chiesa Cattolica tra diritto scritto e diritto vivente” di Ludovica Decimo
Il Libro V del Codex Iuris Canonici ‘I beni temporali della Chiesa’ non ha subito dalla sua promulgazione riforme di carattere sostanziale. Sono stati invece numerosi gli interventi extra-codiciali, che dal 1983 ad oggi, hanno contribuito a costruire un nuovo orizzonte interpretativo del Codice e, dunque, a tracciare una nuova ‘anima’ del diritto patrimoniale canonico. […]
“A proposito di beni culturali ecclesiastici e fondazioni” di Lorenzo Casini
L’articolo, prendendo spunto da un recente volume incentrato sui beni e le fondazioni culturali ecclesiastiche, prende in esame alcune questioni riguardanti il patrimonio culturale degli enti ecclesiastici – quali le loro dimensioni quantitative e qualitative – e indica alcune possibili linee di intervento futuro da parte dello Stato, tra cui incentivi fiscali e digitalizzazione.
“Considerazioni sull’eventuale trust ETS e il ramo ETS dell’ente religioso civilmente riconosciuto” di Mariangela Galiano
Prendendo spunto dalla circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche socialin. 9/2022 del 21 aprile 2022, con cui è stata espressamente esclusa la presenza di soggettività giuridica in capo al Trust per la sua iscrizione nel Registro Unico del Terzosettore, lo scritto si sofferma sulla configurabilità di un possibile Trust ETS, auspicandoun intervento normativo […]
“Le associazioni private di fedeli nella riforma del Terzo settore, fra profili canonici e implicazioni civili. Prime note” di Cesare Edoardo Varalda
Nel presente studio, dopo una presentazione dei profili canonici e degli accordi piùsignificativi legati a queste realtà, si intende affrontare la questione relativa al loro adattamento alle disposizioni della riforma del Terzo settore.
“Enti ecclesiastici e atti di destinazione patrimoniale” di Achille Antonio Carrabba
Il contributo considera e analizza l’obbligo di costituzione di un patrimonio destinato da parte degli enti religiosi civilmente riconosciuti che intendano accedere al regime delTerzo settore. Dopo aver inquadrato la previsione nel più ampio contesto dei fenomeni didestinazione e specializzazione della responsabilità nell’ordinamento italiano, l’Autoresi sofferma sulla struttura, la gestione e i vincoli del patrimonio […]
“Il ramo del Terzo settore degli Enti ecclesiastici: profili contabili e di rendicontazione” di Marco Cotogni
Il contributo, dopo aver illustrato le norme della Riforma del Terzo settore dedicateagli enti religiosi civilmente riconosciuti, si sofferma sui requisiti di accesso degli stessi alregime giuridico del Terzo settore; in particolare vengono analizzate le modalità di tenutadelle scritture contabili e gli obblighi di rendicontazione economica e sociale.