Cassazione civile sez. I, 20/03/2024, n.7519

Giudizio di nullità del matrimonio con deduzione di essersi sposato in stato confusionale, con contestuale giudizio di separazione; la moglie, convenuta, ha chiesto la sospensione del giudizio in attesa dell’accertamento del giudizio di nullità. Il processo è stato sospeso con ordinanza del 05/04/2023, impugnata dal ricorrente per insussistenza del rapporto di pregiudizialità. La Suprema Corte accoglie il ricorso e cassa l’ordinanza di sospensione per giurisprudenza costante ritenendo insussistente il rapporto di pregiudizialità tra la separazione e il giudizio di nullità del matrimonio.

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