Il contributo si concentra sul rapporto tra enti religiosi e impresa sociale, considerandolo un importante terreno di verifica della collocazione della religione nella dinamica giuridica della cosiddetta Costituzione economica. Luci e ombre in questo rapporto sono strettamente legate alle difficoltà di una normazione concertata Stato-Chiesa sugli enti ecclesiastico-religiosi, soprattutto se comparata alla tutela costituzionale delle finalità di religione e di culto (art. 20 Costituzione italiana).