Il Cardinale Matteo Zuppi, Presidente della CEI, e Giancarlo Fancel, CEO di Generali Italia, il 3 settembre 2025 hanno siglato un accordo tramite il quale oltre 25mila parrocchie delle 226 Diocesi italiane godranno di una specifica protezione assicurativa in caso di calamità naturali. Trattasi di una copertura parametrica, senza necessità di perizie e certificazioni dei tecnici e dei liquidatori, di tipo avanzato, caratterizzata dall’integrazione di dati ambientali e dall’utilizzo di tecnologie digitali predittive. Si fornisce, in tal modo, un meccanismo di attivazione immediato, efficiente e sostenibile con il quale fornire adeguata protezione ai beni ecclesiali dai rischi connessi ai cambiamenti climatici.
Il raggiungimento di una simile “intesa” tra la CEI e la Business Unit Enti Religiosi e Terzo Settore di Generali è espressione, nonché riprova, di uno stretto rapporto di collaborazione tra la sfera pubblica e privata ai fini della salvaguardia del territorio, delle comunità ecclesiali e, dunque, dei più ampi principi di coesione sociale e tutela della sostenibilità ambientale.
Come evidenziato dal Cardinale Zuppi, gli edifici di culto hanno subito le conseguenze degli eventi catastrofali, il che richiama l’importanza che tale accordo riveste in termini di cura e conservazione del patrimonio ecclesiale per il bene comune.
Fonte: https://www.chiesacattolica.it/accordo-cei-generali-per-la-tutela-delle-parrocchie/
 
					 
				