
Il libro esamina le più recenti modifiche all’ordinamento dello Stato della Città del Vaticano, con l’obiettivo di capire in che misura queste riforme abbiano influenzato la struttura e le peculiarità originarie dello SCV, istituito nel 1929 per tutelare l’indipendenza della Santa Sede nel compimento della sua missione spirituale. Lo studio è diviso in tre sezioni: la prima analizza le caratteristiche strutturali dello SCV, come definite dal Trattato Lateranense e dalle leggi vaticane attuali; la seconda si concentra sulle riforme economico-finanziarie degli ultimi decenni, legate agli impegni della Santa Sede a livello europeo e internazionale; infine, l’ultima parte esplora l’evoluzione del sistema penale e giuridico vaticano.