L’articolo esamina l’applicazione della riforma del Terzo settore agli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti (art. 4, comma 3, d.lgs. N. 117 del 2017 e art. 1, comma 3 d.lgs. N. 112 del 2017), ivi compreso le più recenti modifiche, interpretazioni ufficiali e regolamenti attuativi.
In particolare vengono analizzati i tre requisiti previsti dalla legge per l’acquisizione dello status di un ente del Terzo settore: normativa specifica, beni destinati a operazioni specifiche, registri contabili separati.