Il contributo si propone di indagare la configurabilità nell’ordinamento canonico di princìpi generali, come quelli dell’efficienza e del buon andamento, della trasparenza e dell’equità, in considerazione del presupposto secondo cui, laddove si accerti l’esistenza di un’organizzazione, ad essa corrisponderà l’esigenza di valutarne l’andamento mediante controlli e attività di vigilanza, al fine di garantire una gestione trasparente e oculata dei beni ecclesiastici. Nel corso della trattazione, verranno prese in particolare considerazione le recenti riforme vaticane in materia finanziaria e di contratti pubblici, allo scopo di assurgere il governo della Santa Sede a modello di trasparenza in materia finanziaria per il diritto universale.
“I principi di buon andamento ed economicità nell’attività di controllo sulla gestione del patrimonio ecclesiastico” di Marco Bevilacqua
Pubblicato in Argomenti e taggato Gestione del patrimonio, Ordinamento canonico, Patrimonio ecclesiastico.